La Corea del Sud, nota per il suo ricco panorama musicale, ha abbracciato appieno il mondo dei servizi di streaming musicale. Con una vasta gamma di canzoni e podcast disponibili, gli ascoltatori ottengono accesso a una moltitudine di contenuti con pochi clic.
Shridhar Subramaniam di Sony Music ha messo in evidenza la crescente tendenza dei fan della musica sudcoreani a pagare per i servizi di streaming, fenomeno risuonato in tutto il mondo. L’attenzione ora si sposta verso la comprensione del valore che la musica porta su varie piattaforme di streaming e social media, puntando a arricchire ulteriormente l’esperienza musicale per il pubblico mondiale.
Spotify ha registrato una crescita notevole, superando le aspettative con un aumento di 7 milioni di nuovi abbonati nel secondo trimestre del 2024. I suoi utenti attivi mensili totali superano ora i 626 milioni, con 246 milioni di abbonati, segnando un traguardo significativo nel settore della musica digitale.
L’ingresso di Spotify nel mercato sudcoreano si è rivelato un successo, con oltre 5,8 miliardi di stream mensili di artisti sudcoreani sulla piattaforma. Questa crescita sottolinea l’affinità e l’apprezzamento per una vasta gamma di generi musicali, dal K-Pop all’hip-hop, dimostrando l’impatto culturale e l’appeal globale della musica sudcoreana.
Mentre l’industria musicale continua a evolversi, piattaforme come Spotify fungono da ponte, collegando gli artisti con il pubblico di tutto il mondo. L’introduzione del livello Free di Spotify in Corea del Sud apre nuove vie alla scoperta e all’interazione musicale, alimentando un ecosistema fiorente per artisti e appassionati di musica.
Il post è un testo in lingua italiana.